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LICEO FRANCESCO SEVERI

Il documento del PNSD

Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è il documento di  indirizzo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il lancio di  una  strategia complessiva di innovazione  della  scuola  italiana e  per  un  nuovo  posizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale.

E' un pilastro fondamentale della Legge 107/2015 che persegue l'innovazione del sistema scolastico e le opportunità dell'educazione digitale.

Il Piano è strutturato su quattro nuclei fondamentali: STRUMENTI, COMPETENZE E CONTENUTI, FORMAZIONE, ACCOMPAGNAMENTO

  1. STRUMENTI: sono le condizioni che abilitano le opportunità della società dell'informazione e mettono le scuole nelle condizioni di praticarle (accesso, qualità degli spazi e degli ambienti di apprendimento, identità digitale e amministrazione digitale)

  • ACCESSO: favorire l'accesso e la connessione attraverso fibra ottica, connettività e cablagggio interno delle scuole.

  • SPAZI E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO: coniugare la crescente disponibilità di tecnologie a competenze abilitanti. Creare ambienti di apprendimento che facilitino apprendimenti attivi e laboratoriali. Sviluppare nuovi modelli di interazione didattica che utilizzino la tecnologia.

  • AMMINISTRAZIONE DIGITALE: gestione dell'organizzazione scolastica e rafforzamento di servizi digitali innovativi sul territorio

  • IDENTITA' DIGITALE: dare un profilo digitale ad ogni persona della scuola.

2. COMPETENZE DEGLI STUDENTI: rafforzare le competenze relative alla comprensione e alla produzione di contenuti complessi e articolati, anche all'interno dell'universo comunicativo digitale; lavorare sull'alfabetizzazione informativa e digitale; mettere al centro il ruolo dell'informazione e dei dati nello sviluppo di una società interconnessa basata sulle conoscenze e sull'informazione; costruire rapporti tra creatività digitale e artigianato, tra imprenditorialità digitale, manifattura e lavoro; introdurre al pensiero logico e computazionale e familiarizzare con gli aspetti operativi delle tecnologie informatiche; portare ad essere utenti consapevoli di ambienti e strumenti digitali, ma anche produttori, creatori, progettisti. I docenti in questo processo sono facilitatori di percorsi didattici innovativi.

  • DIGITALE, IMPRENDITORIALITA' E LAVORO: sviluppo delle competenze trasversali: problem solving, pensiero laterale e capacità di apprendere.

  • CONTENUTI DIGITALI: creare le giuste condizioni, sia tecniche che di accesso, per cui i contenuti digitali passino da eccezione a regola nella scuola

3. FORMAZIONE DEL PERSONALE: centrata sull'innovazione didattica, tenendo conto delle tecnologie digitali come sostegno per la realizzazione di nuovi paradigmi educativi e la progettazione operativa delle attività. L'obiettivo è quello di passare da una scuola della trasmissione a quella dell'apprendimento.

4. ACCOMPAGNAMENTO: si attua attraverso la nomina di un ANIMATORE DIGITALE in ogni Istituto, la formazione interna, il coinvolgimento della comunità scolastica, la creazione di soluzioni innovative.

L'Animatore Digitale

1. La formazione metodologica e tecnologica dei docenti
L'animatore deve animare e coordinare la partecipazione di tutta la comunità scolastica e sviluppare un piano di formazione metodologica dei docenti che possa favorire l'utilizzo consapevole e la comprensione critica delle tecnologie didattiche
2.Coinvolgimento della comunità scolastica
3.Progettazione di soluzioni da diffondere all'interno degli ambienti della scuola
Chi è l'animatore digitale
1. L'animatore digitale è una figura di sistema con un ruolo strategico: è responsabile dell'attuazione dei progetti e delle indicazioni contenute nel Piano Nazionale Scuola Digitale 
Presenta un piano triennale che una volta approvato è allegato al PTOF
Chi è l'Animatore Digitale
Campi operativi dell'AD 
1.la formazione metodologica e tecnologica dei colleghi
2.il coinvolgimento della comunità scolastica
3.la progettazione di soluzioni metodologiche e tecnologiche da diffondere all'interno degli ambienti della scuola guidando all' uso appropriato e significativo delle risorse digitali
promuovendo piani di formazione sulla didattica laboratoriale, sulle "metodologie attive" di impronta costruttivista, sulle competenze di new media education, sui nuovi contenuti digitali per l'apprendimento COME Obiettivo Rendere prima i docenti e poi gli studenti "creatori" e utenti critici e consapevoli di Internet e dei device e non "fruitori digitali" passivi 
L'AD ha il compito di favorire la partecipazione e stimolare non solo l'attività dei colleghi
ma anche quella degli studenti e dei genitori  COME organizzando workshop e attività strutturate sui temi del PNSD
momenti formativi per famiglie e stakeholder territoriali( Comuni, imprese ,biblioteche fondazioni, banche...) 
Obiettivo
Obiettivo
Diffusione di una cultura della cittadinanza digitale condivisa e dell'alternanza scuola lavoro in maniera omogenea sui territori
Grazie!
gragusa@live.it
...E chi non è
L'AD non è una figura di supporto tecnico (azione #26) cui rivolgersi per risolvere i problemi dei nostri pc, tablet o LIM, nè un formatore
Per cominciare...a coinvolgere la comunità scolastica
L'AD individua soluzioni innovative e sostenibili che siano coerenti con l'analisi dei fabbisogni della scuola anche coadiuvato da assistenza tecnica di altre figure 
Per cominciare....Esempi di Azioni di formazione
Somministrazione di un questionario ai docenti per la rilevazione delle esigenze di formazione
Monitoraggio attività e rilevazione del livello di competenze digitali acquisite
Pubblicizzazione delle finalità del PNSD con il corpo docenti e genitori
Pubblicizzazione sul sito della scuola del PNSD
Formazione per l'uso degli strumenti da utilizzare per una didattica digitale come strumento di didattica per competenze
Corsi di formazione e workshop aperti al territorio legati al progetto d'Istituto: Didattica 2.0
Formazione per l'utilizzo di spazi Drive condivisi e documentazione di sistema: registro elettronico, gli scrutini e le schede finali sulla APP di Google; 
Formazione ed introduzione dei Social Classroom (Edmodo/ Google classroom) 
Formazione Flipped Classroom ( sessione per gruppo docenti interessati)
Formazione per l'uso di strumenti per la realizzazione di blog didattici, digital storytelling,web quiz, test
Creazione di un gruppo PNSD di sperimentazione di pratiche e approcci innovativi 
Partecipazione a bandi nazionali ed internazionali
Segnalazione di eventi e opportunità di formazione
Stimolazione dei docenti alla partecipazione a comunità di pratica 
Supporto tecnico e formativo per personale ATA (azione 11#)
Monitoraggio e raccolta delle pratiche didattiche innovative esistenti
Ricognizione della dotazione tecnologica d'Istituto e sua eventuale integrazione
attività didattica e progettuale con sperimentazione di nuove metodologie
Utilizzo di software e Cloud per la didattica
Utilizzo di Google App per la condivisione di attività di diffusione di buone pratiche
Progettazione di una web radio della scuola
Progettazione di un giornalino online
progettazione di un tg web
Sviluppo del pensiero computazionale
Diffusione dell'utilizzo del coding
Workshop dedicati agli studenti e alle famiglie sulla cittadinanza digitale
Educazione ai media ed ai social network
Coinvolgimento dei genitori interessati e competenti in progetti sulla didattica digitale
Partecipazione alla comunità di E-twinning
Progettazione di un FAB Lab d'istituto
Realizzazione di una biblioteca scolastica come ambiente mediale
Idee ... per innovare
Revisione, integrazione, della rete wi-fi di Istituto
Ricognizione della dotazione tecnologica d'Istituto
Diffusione della didattica project-based
Creazione di Blog didattici
Sviluppo del pensiero computazionale
Diffusione dell'utilizzo del coding nella didattica
Introduzione alla robotica educativa 
Ricerca, selezione, organizzazione di informazioni
Coordinamento delle iniziative digitali per l'inclusione 
Attività didattica e progettuale con sperimentazione di nuove tecnologie 
Sviluppo e diffusione di soluzioni per rendere un ambiente didattico digitale con metodologie innovative e sostenibili 
Risorse educative aperte(OER) e costruzione di contenuti digitali
Aggiornare il curricolo delle discipline professionalizzanti 
Alla fine di ogni percorso annuale l'animatore potrebbe: 
Raccogliere e monitorare i risultati ottenuti su buone pratiche innovative sperimentate
Analizzare punti forti e punti deboli o da potenziare
Condividere relazionando al cdd
Ordinare e rendere fruibile la documentazione annuale creata( materiale didattico digitale, progetti, griglie valutative, Uda etc...)
Ma prima di cominciare bisogna ricordare che sarebbe bene :
lavorare con più docenti possibile che possano sperimentare una didattica per competenze supportata dalle nuove tecnologie  allargare il più possibile la partecipazione al monitoraggio e alla creazione di repository di "buone pratiche" condividere le sperimentazioni.
 

Il pieghevole del PNSD
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